domenica 21 giugno 2020

Signori si nasce

Signori si nasce film del 1960 diretto da Mario Mattoli. Il Santo Ottone di cui si parla nel film è realmente esistito; si tratta del francescano Sant'Ottone.

Comico
Italia 1960
Regia Mario Mattoli
Durata 92 min

Interpreti e personaggi
Totò: Ottone degli Ulivi detto Zazà
Peppino De Filippo: Pio degli Ulivi
Delia Scala: Patrizia
Riccardo Garrone: Enzo
Carlo Croccolo: Battista Signori
Lidia Martora: Maria Luisa
Angela Luce: Fedele
Luigi Pavese: cavalier Bernasconi
Liana Orfei: Titì Monteur
Nando Angelini: tenore
Nico Pepe: Binotti l'impresario
Dori Dorika: Adelina Maniglia
Nino Milano: cameriere
Ughetto Bertucci: portiere del teatro
Aldo Pini: costumista teatrale
Piero Pastore: operaio teatrale
Salvo Libassi: monsignore
Renato Malavasi: sacerdote che prova l'abito
Gino Buzzanca: maresciallo
Vera Nandi: moglie di Battista
Leopoldo Valentini: secondino
Edy Biagetti: portiere della pensione
Walter Grant: colonnello del circolo
Mario Meniconi: fioraio
Attilio Torelli: socio del circolo

Anno 1906, età giolittiana: il barone Ottone Spinelli degli Ulivi, detto Zazà, nonostante la sua nobile ascendenza, è sempre al verde, a causa di una vita dissoluta passata dietro le quinte dei teatri a corteggiare le soubrette. Nonostante l'indigenza economica, l'uomo continua a intrattenere una vita da nobile, vivendo in un albergo e servito dal fedele Battista. Incalzato da un creditore insoluto, tale Bernasconi, viene denunciato perché ha falsificato la garanzia su una cambiale in scadenza e ovviamente scoperta.

Messo alle strette, Zazà decide con riluttanza di accettare il consiglio di Battista, ossia chiedere un prestito al fratello Pio degli Ulivi, titolare di una sartoria frequentata principalmente da prelati e suore. Tra i due fratelli non corre buon sangue a causa dello stile di vita di Zazà, ritenuto immorale da Pio, uomo timorato di Dio, dedito al lavoro ed alla carità. Presentatosi a casa del fratello, Zazà viene scacciato e, per dispetto, fa credere al fratello di volersi suicidare. Rientrato in casa, riceve l'inaspettata visita della bella e spregiudicata soubrette Patrizia, che finge di sedurlo allo scopo di dimostrargli il suo talento recitativo e quindi chiedergli di farle ottenere la parte in una Rivista.

VALUTAZIONE

Nessun commento:

Posta un commento