lunedì 19 ottobre 2020

Seven

Seven, film del 1995 diretto da David Fincher e interpretato da Brad Pitt, Morgan Freeman, Gwyneth Paltrow e Kevin Spacey.

Thriller
Usa 1995
Regia David Fincher
Durata 127 min

Interpreti e personaggi
Morgan Freeman: det. William Somerset
Brad Pitt: det. David Mills
Kevin Spacey: John Doe
Gwyneth Paltrow: Tracy Mills
R. Lee Ermey: capitano di polizia
John C. McGinley: California
Richard Roundtree: procuratore Martin Talbot
Richard Schiff: Mark Swarr
Martin Serene: commesso del negozio "Wild Bill"
Michael Massee: proprietario del locale
Richard Portnow: dr. Beardsley
Leland Orser: uomo sotto shock
Daniel Zacapa: detective Taylor
John Cassini: ag. Davis
Reg E. Cathey: dr. Santiago
Pamala Tyson: donna senzatetto
Richmond Arquette: fattorino
Tudor Sherrard: ragazzo dei Cupion

Il detective William Somerset è un saggio e anziano poliziotto, disilluso ed esasperato dal tasso di violenza e degradazione sempre più in crescita nella città in cui vive. Somerset, a cui manca una settimana per andare in pensione, viene affiancato dal giovane impulsivo e istintivo David Mills, destinato a sostituirlo. Tra i due, per le differenze profonde di carattere, all'inizio non corre buon sangue. Quando i due detective sono chiamati sulla scena di un efferato delitto, che ha come vittima un obeso che è stato costretto a mangiare oltre misura fino alla morte, Somerset dalle caratteristiche del delitto intuisce di trovarsi di fronte a un caso fuori dall'ordinario e vorrebbe rinunciare ad occuparsene.

Il giorno seguente l'avvocato Eli Gould, noto per aver difeso criminali e truffatori d'ogni genere, viene ritrovato morto e mutilato all’interno del suo studio. A causa della riluttanza di Somerset a condurre il caso, l'esame della scena del crimine viene così affidato a David che sul pavimento rileva la parola "avarizia", scritta con il sangue. Non sembrano esserci collegamenti tra i due delitti, ma Somerset è convinto che l'assassino sia lo stesso e che continuerà a uccidere. Tornato così nuovamente sul luogo del primo delitto scopre dietro a un frigorifero la scritta "gola", scritta questa volta con il grasso. A quel punto Somerset deduce che l’assassino sta punendo con la morte i colpevoli dei sette vizi capitali, i quali oltre a gola ed avarizia, contano accidia, invidia, superbia, ira e lussuria.

VALUTAZIONE


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